Nel nostro mondo c’è un luogo oltre il tempo e lo spazio. La terra delle origini, delle pianure senza fine e delle emozioni che ci riportano a un’era ancestrale. Un’area geografica dove il confine fra il reale e l’immaginazione è una labile transizione dal giallo al blu, i colori della terra e del cielo all’orizzonte. Nel cuore del continente africano, pochi gradi di latitudine al di sotto dell’equatore, si materializza uno dei paradisi naturali più straordinari del pianeta, la Tanzania. Spezzata in due dalla Rift Valley, nel nord del paese le fitte macchie di foresta equatoriale tentano invano di celare i giganti dell’Africa: il monte Meru e il monte Kilimajaro. Visibile da centinaia di chilometri di distanza, la montagna più alta del continente è sfondo e baluardo a protezione del paradiso terrestre: la savana delle grandi pianure.
Culla di vita, la savana ospita specie animali dalle caratteristiche strabilianti. Un viaggio attraverso la storia della natura, la nostra storia. Laddove anche l’essere umano trova le sue antiche origini primitive. Predatori eccezionali, mimetismo sorprendente, strategie di sopravvivenza senza eguali. È il Siringet. Luogo dove la terra continua per sempre. Così è stato battezzato, dalla tribù Masai, uno dei luoghi più straordinari del nostro pianeta, il Serengeti. Le terre senza confini, ancora legate, connesse profondamente, al passato arcaico del pianeta. La pura ed equilibrata fusione fra ambiente ed esseri viventi.