La fotografia di paesaggio naturale è una pratica emozionante e ricca di suggestioni. Richiede impegno, dedizione e, specialmente, consapevolezza di quei fondamentali elementi che trovano nell’unione fra tecnica fotografica e conoscenza della natura una simbiosi determinante per realizzare le esperienze che desideriamo. Fattori chiave, che se ben combinati permettono la documentazione fotografica di istanti, luoghi e dettagli della realtà che viviamo in modo del tutto soggettivo e personale: la più nobile finalità della fotografia. 

La fotografia faunistica è, senza alcun dubbio, la disciplina più complessa all’interno della fotografia naturalistica. Le variabili in gioco, per riuscire a documentare gli animali che cerchiamo, tendono all’infinito, rendendo questa appassionante pratica una stimolante sfida per chiunque. Ciò nonostante, la soddisfazione di riuscire a ritrarre, ma anche soltanto osservare, scene di grande impatto emotivo, nonché di risalto scientifico, ripaga sempre ogni ostacolo incontrato o tentativo non andato a buon fine. Esperienza, conoscenza scientifica e degli habitat naturali, perseveranza e determinazione, consentono di aumentare, anche di molto, le probabilità di assistere a fenomeni naturali con protagoniste stupefacenti specie animali. Certo, non può mancare un “buon” pizzico di fortuna. 

Le Alpi Orientali italiane sono la mia casa. Potremo concordare molteplici destinazioni in Friuli – Venezia Giulia, la mia regione di residenza – un prezioso e sorprendente scrigno di biodiversità e di habitat naturali – e numerose aree del Veneto, del Trentino e dell’Alto Adige. Sulla base delle finalità di ogni attività richiesta, verranno valutate le località più adatte per vivere nel modo più completo l’esperienza formativa foto – naturalistica. 

Il contatto con la realtà, la conoscenza della natura di cui siamo parte e la connessione sensoriale con essa sono le fondamenta sulle quali si erge la tecnica e tutta la disciplina della fotografia naturalistica. Senza la presenza di questi essenziali elementi, la fotografia assume le sembianze di mera pratica materialistica, vuota e superficiale. Durante le nostre esperienze nel cuore degli ambienti naturali avremo la possibilità di osservare e comprendere le peculiarità e le fragilità di ciascuno di essi, con l’opportunità di esplorare habitat differenti e scoprirne le dinamiche. Pertanto, non vivremo solo un’attività formativa fotografica ma anche, al contempo, un percorso di approfondimento scientifico e culturale. 

Un trekking fotografico in tenda di più giorni, una giornata dedicata a una specifica finalità fotografica o naturalistica, oppure un itinerario utilizzando un rifugio alpino come luogo di sosta notturna. Non ci sono periodi più favorevoli di altri per pianificare le nostre avventure fotografiche, bensì fasi annuali con caratteristiche ambientali differenti e, perciò, necessità e obiettivi diversi. Potete richiedere l’organizzazione di un’esperienza fotografica personalizzata nel corso di tutto l’anno. Valuteremo insieme, tenendo in considerazione le date libere in calendario e i periodi ideali, quando realizzare la nostra attività. 

Trascorrere una notte in tenda su una distesa innevata, immersi nel rigido silenzio dell’inverno, al cospetto dei profili montuosi scolpiti dalla luce della Luna, è un’avventura penetrante e ineguagliabile. Catturare con la propria macchina fotografica questi istanti, oppure dedicare intense e appassionanti giornate all’appostamento invernale alla ricerca della fauna alpina, sono esperienze ricche di fascino e molto formative, sia tecnicamente che intimamente. Proprio a causa delle difficili condizioni di adattamento all’ambiente alpino invernale, le attività foto – naturalistiche che possono essere svolte nella stagione fredda vanno valutate e pianificate con particolare attenzione e meticolosità. Non sempre saranno possibili. Buona condizione atletica, resistenza alle intemperie, al freddo e buona capacità di adattamento sono i requisiti essenziali per poter vivere queste esperienze. Esamineremo insieme la tipologia di attività più adatta da organizzare, determinando poi l’equipaggiamento necessario e tutti gli elementi, nonché le variabili, da tenere in considerazione per la realizzazione.